18-24 aprile
“What kind of journey will my 30s be?”
(Jimin, Weverse)
Quando siamo bambini passiamo il tempo ad immaginarci adulti, da adolescenti facciamo progetti con il limite dei 30 anni, perché ipotizziamo di esser già arrivati a quell’età; vediamo i trentenni come dei vecchi noiosi, divisi tra casa e lavoro, etichettandoli come falliti se non hanno raggiunto questi traguardi, salvo poi cambiare totalmente idea davanti alla nostra cifra tonda sulla torta, senza più spazio per le candeline. Quando arriva infatti la consapevolezza che non esiste un calendario degli obiettivi di vita, delle scadenze fisse che valgono per tutti e che, anche a quarant’anni e più, siamo ancora capaci di reinventarci e di sognare.
Ma resta la costante fissa di chiederci come saremo nella decade che stiamo vivendo.
E questa domanda se l’è posta anche Jimin che è tornato a farsi vivo su weverse, dopo mesi di silenzio, tra scherzi e riflessioni personali. A poco meno di cinquanta giorni dal congedo, è lecito chiedersi come sarà tornare in scena, se sarà come il Jimin della Smeraldo Garden Marching Band in una versione più matura da trentenne, se tornerà ad esser biondo platino e con gli orecchini ma soprattutto come sarà stare sul palco.
Un’insicurezza o meglio la paura dell’incertezza che è condivisa da tutti, anche da Jin che si è ritrovato in concerto a fianco dei Coldplay, gli ultimi con cui aveva condiviso il palco in Argentina e i primi con i quali è voluto tornare ad esibirsi, davanti ad una platea infinita, sulle note di My Universe e The Astronaut a Seoul. La sincerità della loro amicizia traspare in ogni singolo scatto di quella serata, tra risate e commozione, commentata anche da NamJoon su IG e da jhope nella live post concerto a Saitama.
In quest’ultima, Jin è intervenuto per salutare l’amico ma anche quasi a cercare il suo supporto in un momento particolare, essendo stato lui il primo a rimettersi in gioco, a pochi mesi dal congedo, con un tour mondiale che sta riscuotendo successo in ogni singola tappa (basti solo pensare che a seguito della prima data in Giappone hanno dedicato ad Hobi la prima pagina su ben tre testate nazionali).
Il WWH si sta preparando al tour che inizierà alla fine di giugno e del quale si stanno aprendo le prevendite per i concerti di Londra e Amsterdam (per i possessori della membership che si sono registrati in anteprima, sarà possibile acquistare i biglietti in anticipo il 29 aprile) ma anche all’uscita del suo secondo album da solista, ECHO, in arrivo il 16 maggio ed anticipato da un teaser e tre photo concept in stile rock anni ’90, condivisi da Wootteo. La mascotte creata per The Astronaut sta tornando alla ribalta e l’abbiamo vista anche nel programma Kian’s Bizarre B&B, giunto al termine proprio questa settimana (non ho ancora recuperato l’ultimo episodio…ergo no spoiler o vi fulminerò come un jhope davanti ad un errore nella coreografia). La serie sta raggiungendo un successo globale ben meritato che lo ha portato alla creazione di un mini Kian B&B a Seoul, sulla terraferma, in esposizione e dove sarà possibile provare l’esperienza vissuta dagli ospiti per un periodo limitato di tempo.
A proposito di mostre, a breve aprirà anche quella dedicata a jhope, dal titolo And What?, sempre a Seoul, per celebrare il successo dell’artista che è già ripartito alla volta di Singapore e che, recentemente, è stato premiato con i silver e gold creator awards per aver raggiunto prima il milione e poi i dieci milioni di followers sulla piattaforma tiktok in tre mesi.
Hobi è stato anche menzionato nell’intervista di Miguel per Billboard, parlando della loro collaborazione per il singolo Sweet Dreams e sorpreso dall’affetto e sostegno mostrato dagli ARMY che in questi giorni stanno votando per la categoria kpop artist agli American Music Awards che vede Jimin e NamJoon tra i suoi candidati.
E proprio NamJoon ha deciso di sorprenderci con una nuova collaborazione con Tablo (Epik High), all’interno del secondo album da solista dell’artista di prossima uscita, condividendola nelle storie IG. Non è la prima volta che i due lavorano insieme, basti pensare ad All Day presente nell’album Indigo e sappiamo che RM (con Suga) è da sempre un grande fan degli Epik High. Il nuovo singolo è previsto per il 2 maggio e si intitolerà Stop The Rain. Nelle sue storie NamJoon ha anche condiviso il singolo Moon in memoria di MoonBin degli ASTRO, scomparso lo scorso anno, realizzato dai restanti membri degli ASTRO e dei membri di diversi gruppi come i SVT, SF9, Monsta X, Viviz, Weki Meki, Stray Kids e Moon Sua, sorella di MoonBin. Singolo che vi invito a recuperare con gli altri pezzi storici del gruppo.
Su queste note melanconiche sta arrivando maggio che segna la fine di Run Jin. Per gli ultimi episodi hanno giocato la carta del ritorno al liceo in compagnia dei TXT, TaeHyun e YeonJun, degli ENHYPEN rappresentati da JungWon e Jay, ed infine Dong Pyo. Come al solito è un toccasana per l’umore perché è impossibile non ridere ad ogni sfida e trovata di Jin, anche se vederlo mangiare la pizza con i guanti è stato un colpo al cuore che era già stato provato in settimana dalle nuove foto di Jin e da quelle del militare di TaeHyung.
Non ci sono notizie di V a parte quei pochi scatti rubati postati dai compagni di leva e la notizia del 260 milioni di streams su spotify per Winter Ahead. Mentre JungKook si è guadagnato con IU il titolo di artista kpop più premiato (281 premi per Jk e 110 premi per IU).
Ho aperto questo pezzo con Jimin che si interroga su come saranno i suoi 30 anni e concludo con jhope che durante il suo concerto in Giappone ci ha promesso che as long as I can move, I will keep singing, rapping and dancing (…) Will you join me? Fino a che potrò muovermi, continuerò a cantare, rappare e ballare (..) Sarete al mio fianco?
Sono passati quasi due anni dall’uscita di Take Two e la risposta è sempre la stessa.
I purple you.
Lor
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