My Life in Purple

“…I’ll be with you when the autumn wind returns”

(V ft. Park Hyo-shin, Winter Ahead)

Quando il 22 novembre è uscita la notizia che alla fine della settimana sarebbe arrivato un nuovo singolo di V, è stato come svegliarsi la mattina di Natale e scoprire un regalo sotto l’albero che la sera prima era sfuggito ai nostri occhi. Le emozioni sono state molteplici, dalla sorpresa allo stupore alla curiosità ma, soprattutto, si è risvegliato subito l’istinto detective degli Army più smaliziati che, in fretta e furia, hanno scandagliato negli angoli remoti della loro memoria aprendo il file “storie di Tae-hyung in cerca di risposta”, e collegato alcuni dei punti rimasti irrisolti dallo scorso dicembre. Insomma, meglio di Fox Mulder e Dana Scully, i protagonisti della famosa serie anni ’90: X-files.

Tutto questo per dire che ancora una volta V ci ha sorpreso, regalandoci un nuovo singolo inaspettato in due versioni sonore e tre video diversi ed ha progettato tutto questo con largo anticipo. Almeno due anni prima.

Le riprese del video ufficiale sono state infatti girate nel novembre 2022, allo Château de Saudreville a Villeconin, in Francia, al fianco della modella francese Aida.

Cosa possiamo dire di questo straordinario pezzo che ci ha entusiasmato a partire dal genere, classificato come una canzone jazz-pop, alla collaborazione con la voce dell’attore teatrale e cantante Park Hyo-shin -che io non conoscevo ma mi ha totalmente rapita-, a parole che richiamano serenate d’amore d’altri tempi scritte dallo stesso V, Hyo-shin, Jesse Harris e Waizmin?

Il testo è una lettera d’amore, di quelle che può capitare di trovare in soffitta nascosta in mezzo a vecchie scatole o nel cassetto di una scrivania impolverata in un angolo nel negozio di un rigattiere, accompagnata da una melodia jazz che ci porta dentro una commedia romantica degli anni cinquanta. Questa è la sensazione che mi ha dato con le prime note e parole (Lie with me by the fire) e l’immagine iniziale di due innamorati del Novecento, seduti davanti al fuoco di un camino, con la famosa cartolina rosa tra le mani. Quel foglietto che indicava la data dell’arruolamento per i ragazzi in età da militare. Una coppia che vuole vivere gli ultimi momenti insieme, rifugiandosi dalla tempesta del futuro, dalla separazione (We can be safe from the storms up high), da quell’inverno che saranno costretti a passare divisi. Ma, per ora, c’è la promessa di passare ancora un’altra primavera ed estate insieme (I’ll be with you until the spring runs by and the summer starts to burn). Quelle ultime due stagioni del 2023 che V ha passato con noi.

È particolare quel gioco di parole nel ritornello dove I’ll be with you assume un diverso significato a seconda del contesto, nel primo verso sta per “resterò con te fino alla fine della primavera” e successivamente diventa “tornerò con l’arrivo del vento d’autunno” (I’ll be with you when the autumn wind returns). E lui tornerà a giugno.

Don’t you want to say you’ll stay? E vuoi dirmi che non resterai?

Ritorna la domanda che ci portiamo dietro da Take Two che si apre proprio con Will you stay? Ma in realtà è già da Yet to Come che i BTS ci hanno detto che avevano delle sorprese in serbo per noi, che il meglio deve ancora venire per chi è rimasto e resterà al loro fianco in attesa del nuovo capitolo e, come sottolinea V nel finale di questo straordinario pezzo, If you look in my eyes, for the truth in my heart from a world far apart, you’ll realize where you can find Paradise (se guardi nei miei occhi, nella sincerità del mio amore a distanza, realizzerai dove puoi trovare il paradiso).

Ma forse il vero paradiso è stato proprio questo singolo, con il video ufficiale che ci portato ad attraversare l’inferno e il purgatorio per arrivare all’immagine finale con il sorriso enigmatico di V, degno della Gioconda.

Ci sono diverse teorie in rete ed ognuno di noi si è fatto la propria idea sul significato della storia, quasi cinematografica, raccontata da Tae-hyung e dal regista Lee Han-gyeol.

E ora vi spiego la mia e ciò che mi ha portato a queste considerazioni.

Il video si apre con V seduto sulle poltroncine di un teatro e partono poi una serie di flashback fino al risveglio in un’antica dimora francese, dove lo vediamo alle prese con la realizzazione di una statua. È noto l’amore di Tae-hyung per l’arte ma anche per il farci dannare nel cercare i significati nascosti in ogni piccolo dettaglio infatti poi l’opera si rivela essere frutto della sua fantasia perché di fatto è lui la statua che vive in una realtà alternativa. Nel mezzo ci sono un ballo da solo e in compagnia di una ragazza che appare per caso nel labirinto del giardino, una festa di compleanno con una giacchetta rossa e l’incontro con la versione dark di se stesso rappresentata con una giacca di piume nere.

Un richiamo a Black Swan? Assolutamente sì, almeno secondo la mia teoria.

Potete scegliere di smettere di leggere qui o proseguire e chiamare direttamente la neuro per me e per voi: pacchetto completo. Non mi offendo.

La mia teoria è che il video si basa sulla storia di Tae-hyung, il ragazzino che indossava la giacca rossa comprata da mamma per farsi notare e non esser guardato dall’alto al basso, che agli esordi con i BTS era, anzi, erano quasi invisibili agli occhi del mondo, mentre ballavano da soli fino all’incontro con gli ARMY. E qui nasce spontanea la domanda se siamo stati noi a scolpirli o loro a scolpire noi, a portarli e portarci al successo, alla festa dei trionfi e celebrazioni, per poi tornare nella realtà con il risveglio e la partenza per il militare?

Fin dalla prima visione mi è venuta in mente questa strana e folle teoria e più guardo il video più ritrovo elementi che richiamano il passato, dal teatro che ricorda Black Swan (ma anche la bangtan bomb dove V canta Nessun dorma) alla giacca di piume nere sul finale, alla farfalla/ Butterfly nella vetrina, alla scena in strada che ho subito associato ad una foto promozionale di BE, Concept clip Mirror ver. all’orso che mi ricorda winter bear.

È totalmente folle vero? Eppure potrebbe starci con quel pizzico di follia che contraddistingue Tae-hyung. Lo sapremo solo quando tornerà e ci spiegherà il video, forse. Parafrasando Mulder: I want to believe, the truth is out there (voglio crederci, la verità è là fuori).

Nel frattempo vi aspetto qui e nei commenti su IG per sapere la vostra e vi lascio con la versione meno machiavellica ma ugualmente cinematografica di Winter Ahead!

Lor