My Life in Purple

6-12 settembre ’24

“For Asia, man, we paved the way”

(RM, Neva Play)

È capitato spesso di leggere “i BTS hanno aperto la strada al kpop”, in generale al mondo orientale, nel senso che hanno giocato un ruolo importante nel far conoscere il proprio paese e il continente asiatico con onore e gloria, nel portare l’attenzione internazionale sulla Corea del Sud che da qualche anno è appunto sotto gli occhi di tutti per musica, cibo, usi, costumi e tradizioni che la maggior parte di noi ignorava.

Non sono stati i primi e non sono gli unici ma, tutti, anche i non-fan sono in grado di riconoscergli il merito di esser diventati un punto di riferimento, fino ad esser nominati dalla Billboard tra le stars più popolari del 21esimo secolo. Hanno letteralmente spianato la strada all’Asia come canta NamJoon nell’ultimo singolo uscito la settimana scorsa, Neva Play, una collaborazione con Megan Thee Stallion e come gli avevano fatto notare gli ARMY in una delle ultime live?

Sì, anche se JungKook non ha vinto agli VMA (era candidato nella categoria Best kpop vinta da Lisa e Best Collaboration vinta da Taylor Swift feat. Post Malone) e ai The Fact Awards di quest’anno V ha vinto solo come miglior musica primaverile con Fri(END)s.

Non sono i premi, i successi o i fallimenti a definirli come artisti e, soprattutto, come persone ma la loro capacità di rialzarsi, come Jimin nell’ultimo episodio di Are You Sure? vittima dello snowboard, come Jin in Run Jin che in questa puntata è volato in acqua un numero indefinito di volte dopo aver pronunciato la parola proibita o compiuto l’azione vietata, riuscendo a farci ridere quando tornava alla sua postazione o, ancora, Suga che nonostante sia finito sotto i riflettori negativamente per l’episodio accaduto quest’estate (e di cui si spera il caso sia stato definitivamente archiviato con una sola multa) ha praticamente conquistato le classifiche della Billboard (come sottolineato da Forbes). Non permettiamo mai a delle statuine o a dei numeri di definire i nostri artisti (BTS o meno).

Tornando al singolo, Neva Play, non è la prima volta che NamJoon e Megan lavorano insieme; la rapper americana aveva già lavorato con i BTS ad un remix speciale di Butter, portata anche sul palco del PTD Tour a Los Angeles e della quale jhope, Jimin e JungKook hanno realizzato una coreografia ad hoc a suo tempo.

La nuova collaborazione è diventata in poche ore un successo internazionale, grazie alla voce straordinariamente calda di NamJoon e aiutata anche da un video musicale accattivante, realizzato in parte in versione animata (diretto da Warren Fu per la parte live e da Carl Jones per la parte animata) che ha scatenato l’ilarità degli ARMY nel vedere il leader finalmente al posto di guida (è risaputo che RM non abbia la patente) ma anche nel notare le sei figure maschili che circondano il protagonista e che in qualche modo tutti abbiamo assimilato agli altri membri. Questo perché, in almeno un video da solista dei ragazzi, possiamo ritrovare dei rimandi agli altri compagni sotto varie forme (basti pensare a Neuron, a Dreamers o, ancora, ad Haegeum).

I BTS sono sette e vivono l’uno dell’altro, ricordando gli altri membri in ogni occasione come Jimin che vedendo il tonno in tavola canta Super Tuna o jhope che torna su Instagram per fare gli auguri prima a JungKook e poi NamJoon che il 12 settembre ha compiuto 30 anni (e come è tradizione la Hybe gli ha dedicato un mini-reel e ci ha regalato un set di foto esclusive). Il Dio della Distruzione ha postato una lettera scritta prima a mano e poi riportata su tastiera e diffusa attraverso IG e Weverse nella quale ringrazia gli ARMY per il loro sostegno, per esser un faro e una luce guida quando è in caserma, nei momenti bui o quando si arrabbia senza alcuna ragione. Insomma, come al solito è lui che ci fa un regalo al suo compleanno, anche se quest’anno non abbiamo avuto una live, ci ha regalato scatti personali, foto di vita quotidiana in cui è libero di esser se stesso, regalandoci ancora una volta un pezzo di sé, come nel documentario RPWP che arriverà presto a Busan (le prevendite dei biglietti si apriranno il 24 settembre).  

Tornando ad Hobi, jhope non è apparso solo per fare gli auguri ai due dongsaeng (fratelli più piccoli) ma ha anche postato diverse foto in compagnia di Pharrell Williams, il musicista produttore ma anche direttore creativo del brand Louis Vuitton di cui Hobi è Global Ambassador, che in questi giorni era a Seoul. E se Hobi sta per tornare a casa, Nam ha commentato sotto il post che non vede l’ora che arrivi il 2025.

Come tutti noi.

E come ha ricordato lui stesso, tra poco arriverà la neve, poi il nuovo anno e le temperature si riscalderanno, i fiori di ciliegio sbocceranno e torneranno tutti a casa.

Come V che in questi giorni si è fatto vivo, prima con una foto in compagnia di Yeontan, festeggiando il suo compleanno e l’anniversario di LayOver (il suo primo album da solista pubblicato l’8 settembre 2023) ma anche l’uscita di Neva Play e il compleanno di NamJoon. E, ancora, entrando in una chat di kakao talk dove per farsi riconoscere ha postato una foto in ascensore alle 7 di sera, vicino al numero 7.

Non c’è trippa per le solo stan.

Se non si è capito questa settimana è stata ricca di novità, mille aggiornamenti ed è impossibile elencarli tutti ma vale la pena di menzionare un Jin che arriverà in Italia per la sfilata di Gucci, che sarà sulle copertine di Vogue Korea ad ottobre e che ci ha regalato un altro video su Seoul o JungKook che sta per arrivare al cinema con il suo documentario ed ha vinto il disco d’oro in Italia per…Golden. A pensarci sembra passata una vita da quando lo abbiamo visto impegnato nelle promozioni dell’album, compreso il video per il remix di Standing Next To You con Usher.

Se avete visto l’ultimo episodio andato in onda del vlog con Jimin sapete che non l’ho menzionato a caso ma dovevo per forza citarlo perché vedere JK che si taglia i capelli in bagno da solo, come aveva fatto Jin in passato, senza avvisare la produzione, poco prima di girare il video, è stato un momento epico.

E quel taglio lo ha fatto sembrare di nuovo un ragazzino, come quando era un trainee, pronto ad incominciare una nuova vita nella quale si sta impegnando dando tutto sé stesso come ha sempre fatto, seguendo ancora una volta l’esempio dei suoi hyung anche a militare.

Chiudiamo questa settimana con Rainy Days che è la colonna sonora perfetta per accompagnarci in questi giorni di pioggia settembrini.

Lor