Volete andare in vacanza in Messico e mangiare del buon cibo… coreano da strada? Jinny’s Kitchen a Bacalar fa per voi. C’è un solo problema: il ristorante è chiuso.
Già, questo piccolo locale che ha avuto un successo strepitoso con guadagni da 10000 pesos al giorno (circa 500,00€) è rimasto aperto solo otto giorni, nella prima settimana di dicembre 2022, per la durata di dieci episodi in cui i suoi protagonisti hanno saputo farci ridere, incantare e stupire per la loro bravura e soprattutto fatto venire voglia di fare i bagagli per andare a tuffarsi nelle acque cristalline di Bacalar, pregustando di concludere la giornata da Jinny’s a mangiare pollo coreano (magari la versione meno piccante), dividendo un piatto di gimbap, chibap o ancora un bulgogi, seguito da un corn dog coreano (che hanno saputo vendere meglio di un Brad Pitt con il burro d’arachidi in Vi presento Joe Black), concludendo con un yakgwa (dolce tipico coreano a base di riso e miele) o un dalgona (con tanto di musichetta di Squid Game in sottofondo), il tutto condito da un bicchiere di vino bianco.
Vi è venuta l’acquolina in bocca o la curiosità di scoprire qualcosa di più su questo posto? Eccovi servita una recensione degna di TripAdvisor o Google Recensioni a cinque stelle!
Jinny’s Kitchen è uno spin off di Youn’s Kitchen, un reality ambientato nel mondo della ristorazione, andato in onda nel 2017 (in Indonesia) e nel 2018 (in Spagna), che vedeva tra i suoi protagonisti Lee Seo-Jin (straordinario attore cinematografico, noto per le sue fossette e per i ruoli storici), Yu-mi (tra i tanti drama What’s wrong with Secretary Kim) e Park Seo-joon (Itaewon Class). Da questo programma, era già stato tratto uno spin-off nel 2021, Youn’s Stay (ambientato in Corea del Sud), con la variante del “pernottamento” oltre alla cucina e a cui aveva partecipato anche Choi Woo-shik (Our Beloved Summer).
I protagonisti delle edizioni passate si sono ritrovati in questo nuovo format che prende il nome da Seo-jin (Jin…Jinny) promosso a CEO, con la partecipazione di un apprendista d’eccezione: Kim Tae-hyung ossia V di BTS.
Tae-hyung si è quindi ritrovato a lavorare con due membri della Wooga Squad (il gruppo di amici composto da V, Seo-joon, Woo-shik, il rapper Peakboy e l’attore e cantante Park Hyung-sik con i quali ha girato insieme In the Soop: Friendcation e che anche qui mi hanno stupita per la bellezza della loro amicizia, fatta di scherzi, battute divertenti ma anche comprensione al primo sguardo) e per la prima volta alle prese con i fornelli. Se in In The Soop e Bon Voyage, accanto ai membri dei BTS, era il lavapiatti d’eccezione, qui si è rimboccato le maniche davanti ai fuochi, stupendo sé stesso per primo e poi il suo pubblico vedendo la sua crescita “lavorativa”, la sua professionalità (si è messo a studiare spagnolo anche in aereo per riuscire a capire meglio i clienti), guardandolo prendere sicurezza e consapevolezza delle sue abilità nel cucinare il pollo ma anche i ramyeon e un po’ meno i corn dog.
Il primo episodio si è aperto con un preincontro dei ragazzi per capire i loro ruoli, per conoscersi (V e Seo-jin non si erano mai incontrati) e soprattutto imparare a cucinare determinati piatti come il gimpab, il “rotolo” di verdure e/o carne racchiuso in un’alga.
V e Woo-shik (che è arrivato due giorni dopo) hanno iniziato alla pari nei loro ruoli di apprendisti, sotto la guida di Seo-joon, lo Chef Manager e Yu-mi, l’executive specializzata in gimpab e bulgogi, e dello sguardo severo di Seo-jin, il boss soprannominato “Fossette” dal carattere alla Dr. Jekyll and Mr. Hyde che si trasforma alla vista del guadagno giornaliero.
Seo-jin aveva un unico obiettivo: far funzionare il ristorante, come un vero boss, dovendo però anche accettare piccoli compromessi come una giornata di riposo per i ragazzi o anche solo lavorare nel pomeriggio. È stato un capo degno del suo nome, riuscendo a capire le esigenze del suo team e ad intuire quelle dei clienti, migliorando ogni giorno la scelta dei menù, cercando di anticiparne i gusti e bisogni come omaggiare i bambini con una paperella di gomma o ascoltando i suggerimenti di Seo-joon che ha introdotto una versione più piccante del pollo e altre novità di giorno in giorno.
Woo-shik si è riconfermato come personaggio dell’anno, riuscendo sempre a far ridere tutti, specie nei siparietti con V sulle loro prospettive di carriera futura nel mondo della ristorazione e se dovessero mai aprire un food truck: sarei una cliente fissa.
Yu-mi è stata una scoperta, non la conoscevo come attrice, ma come personaggio mi è piaciuto come è riuscita ad affrontare la sfida di lavorare faccia a faccia di fronte ai clienti, perché a lei è toccata la postazione in prima linea. Mentre V e Seo-joon erano nel retro a cucinare e Woo-shik e Seo-jin a dividersi tra i tavoli e la cassa.
Lavorare sotto lo sguardo costante del pubblico non è mai facile, neanche per un attore.
Ho amato questo programma in ogni sua sfumatura, anche i clienti che sono passati dal ristorante: dalle turiste che si sono incontrate per caso e hanno deciso di fermarsi a mangiare coreano, alla coppia “Macho Macho Man” con lui che stava sudando come pochi al primo boccone di cibo, agli italiani nell’ultimo episodio, alla ragazza che ha riconosciuto V perché la sorella è una fan scatenata con i poster appesi in camera da letto, o ancora i clienti diventati abituali fino alla presenza fissa di Perro, il cane randagio che fin dal primo episodio è stato protagonista del programma e al quale V ha pagato cure e una nuova sistemazione.
Vi consiglio di recuperarlo se avete bisogno di passare delle ore a ridere, senza troppi pensieri, se siete fan della Wooga o dei BTS, e infine se amate la cucina. Unica avvertenza: non guardatelo MAI dopo i pasti, potreste scendere in cucina, aprire il frigorifero e mettervi sotto a cucinare qualcosa solo perché vi è tornata la fame!
Spoiler: il ristorante a Bacalar è stato riaperto da poco ma con altri gestori che hanno deciso di mantenere il design e i menù precedenti. Potete andare nella location, mangiare e fare foto negli stessi posti che vi sono diventati familiari durante il programma nell’attesa della nuova stagione di Jinny’s Kitchen che questa volta aprirà in Islanda!
Vi lascio con V che decide di chiudere il programma con la RUN BTS Challenge!
*Se questo articolo vi suona familiare, è perchè è stato pubblicato in precedenza su un’altra piattaforma ed oggi potete trovarlo qui nel blog della sua autrice in una versione aggiornata.
Lor
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