3-9 gennaio 2025
“There are not any changes in how I feel”
(JungKook, Weverse post 8.1.2025)
Siamo talmente abituati a non aspettarci niente quando qualcuno fa una promessa che spesso finiamo per riderci sopra, minimizzando i nostri sentimenti e anche quelli altrui, dando per scontata la delusione dietro l’angolo. Pensate solo a quante volte avete detto o vi siete sentiti dire “massì, una di queste sere organizziamo, facciamo un aperitivo o qualcosa di simile” o quando da adolescenti (succede anche da adulti) ci si scambia i contatti, convinti che ci sentiremo tutto l’anno e rivedremo l’estate successiva, ma immancabilmente a gennaio -se non prima- ci si è dimenticati di tutto, sicuri che tanto anche l’altra persona farà lo stesso.
Poco prima che i BTS partissero, ci hanno chiesto di avere fiducia in loro, di non dimenticarli che avevano in serbo mille sorprese per gli ARMY e noi siamo rimasti lì ad aspettarli ma, ad un certo punto, è capitato -e capita ancora- che passassero giorni senza notizie da parte di uno dei membri (Suga a parte che aveva detto a chiare lettere che ci saremmo sentiti a giugno 2025) e -per alcuni- è stato come se avessero tradito la nostra fiducia, quando in realtà semplicemente non potevano o non possono dare sempre loro notizie.
E poi arrivano tutta una serie di novità che non riesci a stargli dietro tra dirette, post e album che ti sembra di essere dentro l’ultimo episodio di Run Jin circondato dagli zombie…ma quelli buoni, quelli che ti ricordano che non sono cambiati i loro sentimenti per noi, come ha scritto JungKook nel suo primo post dell’anno su weverse, un giorno prima del JungKook Day!
Per chi non lo sapesse, il 9 gennaio si festeggia il giorno di JK, una sorta di non compleanno all’inizio dell’anno. La data non è un caso, è il riflesso del 1 settembre, il giorno del vero compleanno del Golden Maknae e, in qualche modo, ha deciso di festeggiarlo con noi quando ha potuto anche quest’anno, ricordandoci che è l’anno del congedo e soprattutto quello in cui potremo rincontrarci.
Non vediamo l’ora di rivederli, in una live o sul palco o anche in un semplice scatto, come quelli postati da jhope, finito il periodo di lutto nazionale.
Hobi ha poi scritto un post su weverse, raccontando di come il 2024 sia stato un anno di emozioni contrastanti per lui, iniziato sotto le armi, facendo progetti per quando sarebbe stato congedato e poi finalmente è arrivato ottobre che lo ha visto mettersi a lavoro fin dal primo giorno da civile per “salvare il mondo”. In questi giorni infatti, è uscita la seconda parte dell’episodio di Run Jin con gli zombie mentre Jin e Hobi si alternavano nel percorso per evitarli, “sacrificandosi” a turno nelle mani del nemico alla ricerca dell’antidoto e dalla via di fuga, mettendo in mostra le loro abilità di soldati d’elite, senza tradire però la verve comica e genuina che li contraddistingue anche in questi momenti.
Ma bando alle ciance… la notizia per la quale tutti abbiamo esultato è quella di Hope on the Stage, ossia il tour di Hobi che prevede tre date a Seoul, al KSPO Dome dove si è esibito Agust D nel 2023, e poi in America. Non c’è ancora niente di ufficiale e siamo tutti in attesa di un comunicato della Hybe e soprattutto di una live di Hobi che ci confermi che non è un sogno. Foto nello studio di Blake Slatkin (produttore che ha collaborato con la vocal line a Bad Decisions e con JK per Too Much e Yes or No) compresa. Intanto festeggiamo Hope on the Street, sia il documentario che è stata la docu-serie più vista nelle piattaforme streaming del 2024 e l’album che è arrivato a 310000000 di streams su Spotify mentre Rush Hour, il singolo di Crush ft. jhope, ha raggiunto i 60 milioni di visualizzazioni su youtube.
A proposito di record e documentari, RM:Right People, Wrong Place è stato definito il miglior documentario musicale del 2024 da Letterboxd, seguito da Jungkook: I Am Still. Senza dimenticarci di Jimin che domina ancora le classifiche tra Billboard Japan Hot 100 (piazzandosi al 70esimo posto) e Spotify con Who, raggiungendo 2.1 miliardi di ascolti, assieme a JungKook che ha toccato i 5 miliardi di streams con Golden e festeggia il disco d’argento in UK per 3D. Ma anche Jin non vuole esser da meno, superando i 177 milioni di ascolti per Running Wild e si è guadagnato il titolo di migliore star della seconda parte del 2024 ai Forbes Korea K-pop Awards, tre dischi di platino per Happy, nuove immagini promozionali per Fred in grado di infartare tutti gli Army e nuovi episodi in Run Jin in arrivo. Se non dico niente riguardo alla sua partecipazione ad Handsome Guy è perchè ancora non sono riuscita a recuperare gli episodi ma da quel poco che mi è capitato di vedere online, Jin si riconferma come l’artista in grado di farci sempre sorridere e risollevarci anche nei momenti no.
Un po’ come la notizia che arriva direttamente dalla contea di Yeongdong che ha menzionato Daechwita come una canzone rappresentativa della korean wave, in merito alla mostra mondiale sulla musica ed arte tradizionale coreana che si terrà tra settembre e ottobre 2025. Piano piano si ricomincia a parlare del talento artistico di Suga.
Abbiamo detto che è finito il periodo di silenzio in Corea? E finalmente si è potuto festeggiare il compleanno di V, sia con un mini-reel della BigHit che con un video dello stesso Tae-hyung registrato negli stessi giorni in cui ha girato Wherever U R, a dicembre 2023.
È un video che potrebbe far ridere perché è nel classico stile di V (nominato tra l’altro come celebrità coreana dell’anno 2024 da US Magazine), con tanto di risata ironica finale dovuta all’aver girato ben due mini-filmati d’auguri verso se stesso in anticipo (questo addirittura due anni avanti sulla tabella di marcia) ma allo stesso tempo mi permette di riallacciarmi all’inizio di questo articolo.
Abbiamo smesso di credere alle promesse e quando queste vengono mantenute e superate con video, dirette improvvisate, album e altro girati con largo anticipo solo per non farci sentire soli, ci ritroviamo senza parole. Non sappiamo come reagire davanti a chi ci mette al primo posto una volta nella vita. A chi mantiene la sua promessa.
I wonder if you are too good to be true, mi chiedo se sia troppo bello per esser vero.
Vi lascio con Sweet Night di V che è stata classificata tra le prime nove OST più iconiche dei kdrama (è parte della OST di Itaewon Class) e con queste parole di JungKook: and even if I say don’t get sick, there might be people who might not have a choice, I hope you feel less sick even if it’s only a little bit. And I hope it’s a night where you don’t have too many thoughts going through your mind when you lie down to sleep.
Anche se vi dicessi di non ammalarvi, potrebbero esserci persone che non hanno questa possibilità di scelta, spero solo che vi sentiate un pochino meno male ecco. Spero che sia una notte tranquilla, senza troppi pensieri nella testa quando andrete a dormire.
E io spero che sia una notte, una giornata, un anno senza troppi pensieri -se non quelli felici- per tutti noi.
I purple you.
Lor
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