FACE: …Going insane to stay sane

Siamo pronti a lasciarci travolgere da MUSE, il nuovo album di Jimin, che arriverà il 19 luglio? Mochi ci ha già dato un piccolo assaggio con Smeraldo Garden Marching Band, il singolo e il suo MV con richiami ai Beatles (avete presente la copertina di Sgt. Pepper’s Lonely Heart Club Band?), a Permission to Dance e a Michael Jackson, uscito il 28 giugno e che ha già conquistato diversi record ma, prima di tuffarci dentro questo nuovo lavoro, andiamo a vedere il suo esordio da solista.

Era il 24 marzo 2023 quando Jimin svelò al mondo un nuovo volto o, meglio, una parte delle emozioni che aveva vissuto, passato e superato durante la pandemia, perché FACE vuol dire sì faccia ma anche affrontare, fronteggiare qualcosa. All’epoca non lo “conoscevo” bene e non sapevo cosa aspettarmi da lui, sapevo che era come un pilastro, una colonna portante per gli altri membri del gruppo perché è l’amico che sai che farà sempre il tifo per te, pronto a prendere il primo volo per Chicago, New York e -anche quando avete litigato per motivi banali come i ravioli– vi aspetterà sotto casa in una giornata di pioggia per riappacificarvi. E forse è proprio per questo che Set Me Free pt. 2 (uscita il 17 marzo) mi aveva letteralmente sconvolta, sia per via del legame con Set Me Free di Agust D (solo nel nome) che per il suo significato intrinseco, quella libertà che nasce da dentro di sé, la voglia di dire basta alla depressione e ricominciare a vivere. Jimin stesso ha dichiarato che per il singolo, ma anche per l’intero album, si è ispirato a come si è sentito durante la pandemia ossia perso e depresso, come nella spirale che vediamo nella coreografia dell’MV e come la poesia di Rainer Maria Rilke, tatuata sul petto (Ich lebe mein Leben in wachsenden Ringen… “…vivo la mia vita in cerchi in crescita-come una spirale”. Grazie Jimin per aver dato un senso a tre anni di studio di lingua e letteratura tedesca, la mia prof ringrazia).

Nota a parte: per questo video, come per gli altri che sono seguiti, Jimin si è messo a dieta stretta e ogni sera scriveva su un foglio cosa sognava di mangiare; in questo modo, l’artista ha affermato di non aver sentito più i morsi della fame ed esser riuscito a ritornare ad un peso che si aggira attorno ai 50/60 kg. Ogni volta che Jimin parla di dieta, mi viene voglia di prendere un aereo ed andare da lui con una teglia di pasta al forno.

Ma arriviamo all’album che consta di sei tracce più una nascosta (anche se di fatto potremmo dire cinque, dato che Like Crazy è presente in due versioni, quella coreana e quella inglese, e l’Interlude: Dive è prettamente strumentale); sembrano poche ma all’ascolto ti lasciano dentro un mondo, quello della Smeraldo Marching Band, composta da Jimin, GHSTLOOP (che possiamo ritrovare in tracce come What do you think?, Burn it di Agust D, Yun di RM e Run BTS), l’onnipresente PDogg ed EVAN (For Youth, Somebody e Never Let You Go di JungKook), gli autori dei brani che compongono l’album con RM (che ha partecipato alla scrittura di FACE OFF e Like Crazy in ambedue le versioni), BVLUSH e Chris James (entrambi presenti in singoli come Life goes on e brani dei TXT, Le Sserafim, Enhypen).

Face è stato definito da Jimin come “il riflesso di se stesso, la parte più profonda di sè, un eco, un piccolo movimento per arrivare a noi. Onde create dal più profondo mondo interiore che arrivano in superficie per cercare le altre e trasmettere la propria voce, trovando il proprio flusso tra ferite e distorsioni, cadute e sofferenze” e questo si realizza attraverso diversi generi dal trap-soul, quella forma di musica che combina elementi di trap all’R&B, al techno pop (dove prevale l’uso dei sintetizzatori e della drum machine che riproduce suoni degli strumenti a percussione) con atmosfere e sound anni ottanta (specie in Like Crazy), e semplici ballate pop.

Face off ha un’intro che parte allegra, gioiosa, uguale a quella di Smeraldo Garden Marching Band ma si ferma e parte poi con una melodia in netto contrasto, dove emerge la rabbia di chi si risveglia e si ritrova nell’incubo della realtà, quando ci si rende conto di quanto si è dato agli altri e, nonostante tutto, ci sarà sempre quella parte di sé disposta a continuare a farlo.  Ci regala l’immagine quasi tangibile di un Jimin da solo, seduto al tavolo di un bar mentre parla di sé, presentandosi poi in Dive (l’unica traccia in cui non è accreditato) con un this is Jimin e proseguendo con Like Crazy che inizia con un dialogo tratto dal film omonimo. Lo stesso testo è una sorta di dialogo, una conversazione in cui si sente il senso di smarrimento dell’artista che preferisce perdersi nelle luci della notte, dei sogni I’d rather be lost in the lights (…)I wanna stay in this dream, don’t save me. Quante volte ci è capitato di preferire restare a letto e continuare a sognare invece di alzarci ed affrontare la realtà del mondo che ci circonda? Il singolo si conclude con un outro Alone again. What’s the point? (Ancora solo. Qual è il senso -dello svegliarsi-?) che ti trascina dentro Alone, la mia traccia preferita.

Già all’ascolto si riesce ad immedesimarsi nella scena, quando cammini per strada e ti sembra che tutti gli occhi siano puntati su di te, che la gente rida di te Everyone laughing at me, it makes me feel scared, ed hai paura. Ti senti solo, I’m pretending to be okay every time, I’m so pathetic, fingi sempre che tutto vada bene e ti senti patetico. E ti chiedi per quanto tempo ancora dovrai sopportarlo, How long do I have to endure it? Quando riuscirai a liberarti di queste sensazioni, dell’ansia e della depressione, quando diventerai libero e finalmente arriva Set Me Free e la sua rinascita.

L’album si chiude poi con una traccia nascosta, una lettera agli ARMY (Letter o Dear ARMY), un ringraziamento di Jimin ai fans che sono come la calda primavera dopo l’inverno (like a warm sprint to me in a cold winter). In quest’ultimo singolo è possibile riconoscere anche JungKook nel background.

FACE è un album particolare che esplora il lato oscuro di Jimin, della pandemia e che apre la porta a Muse.

Fatemi sapere la vostra traccia preferita qui e nei commenti su IG!

Lor

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